EPICURO E LA FORMA NUOVA

"Quand'ero giovane e libero e la mia fantasia non aveva limiti, sognavo di cambiare il mondo.
Diventato più vecchio e più saggio, scoprii che il mondo non sarebbe cambiato, per cui limitai un po' lo sguardo e decisi di cambiare soltanto il mio Paese.
Ma anche questo sembrava immutabile.
Arrivando al crepuscolo della mia vita, in un ultimo tentativo disperato, mi proposi di cambiare soltanto la mia famiglia, le persone più vicine a me, ma ahimé non vollero saperne.
E ora mentre giaccio sul letto di morte, all'improvviso ho capito: se solo avessi cambiato prima me stesso, con l'esempio avrei poi cambiato la mia famiglia.
Con la loro ispirazione e il loro incoraggiamento, sarei stato in grado di migliorare il mio Paese e, chissà, avrei anche potuto cambiare il mondo. "

(Anonimo)

domenica 31 gennaio 2010

Real chiesa di San Lorenzo -Torino

(Picture by Indi)

Guarino Guarini un architetto che costruiva con la luce, luce come ricerca dell'Assoluto. In San Lorenzo si ha questo percorso simbolico che porta l'uomo dalla terra alla Luce.
In basso la chiesa è scura senza nessuna finestra, a rappresentare la vita terrena. I primi raggi arrivano dalle quattro loggette a serliana, che rappresentano i quattro elementi, indicazione per l'uomo ad elevarsi rispettando le leggi naturali.
Salendo con gli occhi sul tamburo aumenta la luminosità, luminosità che ci porta al Dio, all'Assoluto.
Tutta la Chiesa è di forma ottagonale, forma che nella cupola grazie all'incrocio degli archi crea un fiore di luce a otto petali. L'otto nella cultura cristiana rappresenta il giorno perfetto, la vittoria di cristo sulla morte, il giorno che non finisce mai, in conclusione del ciclo umano di sette giorni che si ripete durante la vita terrena.
Un lanternino a 50 metri al centro della cupola, il punto più alto, rappresenta lo Spirito Santo che in verticale sul pavimento corrisponde con una stella a otto punte. (by Euclide)

Nessun commento:

Posta un commento