EPICURO E LA FORMA NUOVA

"Quand'ero giovane e libero e la mia fantasia non aveva limiti, sognavo di cambiare il mondo.
Diventato più vecchio e più saggio, scoprii che il mondo non sarebbe cambiato, per cui limitai un po' lo sguardo e decisi di cambiare soltanto il mio Paese.
Ma anche questo sembrava immutabile.
Arrivando al crepuscolo della mia vita, in un ultimo tentativo disperato, mi proposi di cambiare soltanto la mia famiglia, le persone più vicine a me, ma ahimé non vollero saperne.
E ora mentre giaccio sul letto di morte, all'improvviso ho capito: se solo avessi cambiato prima me stesso, con l'esempio avrei poi cambiato la mia famiglia.
Con la loro ispirazione e il loro incoraggiamento, sarei stato in grado di migliorare il mio Paese e, chissà, avrei anche potuto cambiare il mondo. "

(Anonimo)

venerdì 7 maggio 2010

Kundalini



UPANISHAD
Ella sgorga dal centro della base
E sale dritta
Fino all’apertura del Brahman
In Lei è l’Energia
Tale un serpente arrotolato su se stesso
Sfavillante come mille folgori,Delicata come una tige di loto.


VANGELO di Filippo, Scritti Gnostici
"Lei, il Santo Soffio, sorveglia ognuno e ha la padronanza di tutti i poteri, sia di quelli
domati come di quelli che non lo sono".




Nessun commento:

Posta un commento