EPICURO E LA FORMA NUOVA

"Quand'ero giovane e libero e la mia fantasia non aveva limiti, sognavo di cambiare il mondo.
Diventato più vecchio e più saggio, scoprii che il mondo non sarebbe cambiato, per cui limitai un po' lo sguardo e decisi di cambiare soltanto il mio Paese.
Ma anche questo sembrava immutabile.
Arrivando al crepuscolo della mia vita, in un ultimo tentativo disperato, mi proposi di cambiare soltanto la mia famiglia, le persone più vicine a me, ma ahimé non vollero saperne.
E ora mentre giaccio sul letto di morte, all'improvviso ho capito: se solo avessi cambiato prima me stesso, con l'esempio avrei poi cambiato la mia famiglia.
Con la loro ispirazione e il loro incoraggiamento, sarei stato in grado di migliorare il mio Paese e, chissà, avrei anche potuto cambiare il mondo. "

(Anonimo)

sabato 15 maggio 2010

BUONA DOMENICA




José Martí


Dai tuoi occhi arrossati...


Dai tuoi occhi arrossati
e da un fermaglio mal messo,
pensai che passasti la notte
giocando a giochi proibiti.

Ti odiai come vile e traditrice:
ti odiai con odio di morte:
mi nauseava vederti
così perfida e così bella
.

E dal biglietto che ho visto
non so dove né quando,
so che sei stata a piangere
tutta la notte per me
.


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