EPICURO E LA FORMA NUOVA
Diventato più vecchio e più saggio, scoprii che il mondo non sarebbe cambiato, per cui limitai un po' lo sguardo e decisi di cambiare soltanto il mio Paese.
Ma anche questo sembrava immutabile.
Arrivando al crepuscolo della mia vita, in un ultimo tentativo disperato, mi proposi di cambiare soltanto la mia famiglia, le persone più vicine a me, ma ahimé non vollero saperne.
E ora mentre giaccio sul letto di morte, all'improvviso ho capito: se solo avessi cambiato prima me stesso, con l'esempio avrei poi cambiato la mia famiglia.
Con la loro ispirazione e il loro incoraggiamento, sarei stato in grado di migliorare il mio Paese e, chissà, avrei anche potuto cambiare il mondo. "
(Anonimo)
sabato 31 ottobre 2009
martedì 27 ottobre 2009
IL SERPENTE
(aggiunta by indi)
Un non ultimo pensiero mi va verso la costellazione del serpente , una delle 88 costellazioni moderne ma era anche presente nelle 48 costellazioni di Tolomeo. É l'unica costellazione ad essere divisa in due parti Testa del Serpente (Serpens Caput) ad ovest e la Coda del Serpente (Serpens Cauda) ad est. Tra di esse l'Efiuco colui che porta il serpente, serpentario o Οφιούχος in greco.
(1)
Dal libro dei Numeri
In quei giorni, il popolo non sopportò il viaggio e disse contro Dio e contro Mosè: « Perché ci avete fatti uscire dall'Egitto per farci morire in questo deserto? Qui non c'è né pane né acqua e siamo nauseati di questo cibo così leggero » . Allora il Signore mandò fra il popolo serpenti velenosi i quali mordevano la gente e un gran numero d'Israeliti morì. Perciò il popolo venne a Mosè e disse: « Abbiamo peccato, perché abbiamo parlato contro il Signore e contro di te; prega il Signore che allontani da noi questi serpenti ». Mosè pregò per il popolo. Il Signore disse a Mosè: « Fatti un serpente e mettilo sopra un'asta; chiunque, dopo essere stato morso, lo guarderà resterà in vita ». Mosè allora fece un serpente di rame e lo mise sopra l'asta; quando un serpente aveva morso qualcuno, se questi guardava il serpente di rame, restava in vita.
Dal vangelo secondo Giovanni
In quel tempo Gesù disse a Nicodemo: « Nessuno è mai salito al cielo, fuorché il Figlio dell'uomo che è disceso dal cielo.
E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell'uomo, perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna.
Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna.
Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo si salvi per mezzo di lui ».
domenica 25 ottobre 2009
Polifemo
sabato 24 ottobre 2009
sperimentazione 1
mercoledì 21 ottobre 2009
domenica 18 ottobre 2009
martedì 13 ottobre 2009
SAGRADA FAMILIA
lunedì 12 ottobre 2009
Conquistare
conquistare cum quaerere
quaerere = andare in cerca (chiedere)
Quando si chiede si cerca una risposta ma la risposta va vagliata da se stessi e l'unico giudice dell'asserzione della verità, restiamo solo noi.
Io sono il giudice impietoso della mia vita.
Guarda il prossimo passo e volgi a vedere la strada percorsa ogni volta che lo sconforto ti coglie.
Il futuro è da scoprire, il passato è l'energia, il presente è il motore; qualsiasi altra cosa immaginala come la strada.
domenica 11 ottobre 2009
Da Epicuro e le Forme
Rinasce un Blog "Difficile".
Ma essenziale per il completamento dei Blog di Epicuro.
Questo Blog e l'ariete dello spirito di Epicuro nella ricerca della nuova strada per la vita in tutte le sue sfaccettature.