EPICURO E LA FORMA NUOVA

"Quand'ero giovane e libero e la mia fantasia non aveva limiti, sognavo di cambiare il mondo.
Diventato più vecchio e più saggio, scoprii che il mondo non sarebbe cambiato, per cui limitai un po' lo sguardo e decisi di cambiare soltanto il mio Paese.
Ma anche questo sembrava immutabile.
Arrivando al crepuscolo della mia vita, in un ultimo tentativo disperato, mi proposi di cambiare soltanto la mia famiglia, le persone più vicine a me, ma ahimé non vollero saperne.
E ora mentre giaccio sul letto di morte, all'improvviso ho capito: se solo avessi cambiato prima me stesso, con l'esempio avrei poi cambiato la mia famiglia.
Con la loro ispirazione e il loro incoraggiamento, sarei stato in grado di migliorare il mio Paese e, chissà, avrei anche potuto cambiare il mondo. "

(Anonimo)

domenica 2 ottobre 2011

TU... LO SPECCHIO


Immagine limitata, mondo circoscritto dove il proprio io rimane rinchiuso per l'eternità senza nessuna via di crescita.
UNA PRIGIONE della propria mente vista attraverso gli occhi.

"Mi guardo allo specchio e vedo solo ombre dietro di me, ombre senza volto senza forma, uomini che non mi hanno dato niente e non mi hanno lasciato nulla da ricordare....".

Ecco perchè Lylith ha lasciato lo specchio dietro le spalle e cammina guardando avanti.

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