Durante l’occupazione austriaca, una ragazza veneziana si innamorò proprio di un ufficiale di quell’esercito. La famiglia di lei non era d'accordo, a tal punto che il suo innamorato fu trovato addirittura assassinato. La fanciulla era a tal punto disperata, da rivolgersi ad una maga che fece un patto con il diavolo, il quale promise di ridare vita al ragazzo se in cambio gli avessero offerto l'anima di 7 bambini. Si stipulò il contratto, si decise il luogo dell’incontro, proprio il ponte di Torcello. La ragazza e la maga si presentarono all’appuntamento vedendo dall'altra parte del ponte, il diavolo e il ragazzo. La ragazza attraversò il ponte, raggiunse l’amato e fuggirono insieme. E venne la volta del pagamento di cui se ne doveva occupare la maga. Stipulò un nuovo appuntamento nei successivi 7 giorni, ma morì per cause naturali prima di far fronte alla propria promessa.
Da quel giorno ogni notte, il diavolo appare sul ponte ad aspettare le anime pattuite.