EPICURO E LA FORMA NUOVA

"Quand'ero giovane e libero e la mia fantasia non aveva limiti, sognavo di cambiare il mondo.
Diventato più vecchio e più saggio, scoprii che il mondo non sarebbe cambiato, per cui limitai un po' lo sguardo e decisi di cambiare soltanto il mio Paese.
Ma anche questo sembrava immutabile.
Arrivando al crepuscolo della mia vita, in un ultimo tentativo disperato, mi proposi di cambiare soltanto la mia famiglia, le persone più vicine a me, ma ahimé non vollero saperne.
E ora mentre giaccio sul letto di morte, all'improvviso ho capito: se solo avessi cambiato prima me stesso, con l'esempio avrei poi cambiato la mia famiglia.
Con la loro ispirazione e il loro incoraggiamento, sarei stato in grado di migliorare il mio Paese e, chissà, avrei anche potuto cambiare il mondo. "

(Anonimo)

lunedì 23 aprile 2012

Barech

Kaddesh קדש (La benedizione del Kiddush e il primo bicchiere di vino) 
Ur'chatz ורחץ (La pulizia delle mani, come nella Netilat Yadaim ma senza benedizione)
Karpas כרפס (Si intinge il sedano nell'acqua salata) 
Yachatz יחץ (Rottura della Matzah centrale.) 
Maggid מגיד(Racconto della storia di Pesach. Le quattro domande.) 
Rochtzah רחץ(Seconda abluzione delle mani) 
Motzi/ Matzah מוציא / מצה (Benedizione sulle matzot) 
Maror מרור (Si mangia il charoset ed il maror) 
Korech כורך (Si mangia la Matzah, lo charoset, ed il maror) 
Shulchan Orech שולחן עורך (Viene servita la cena) 
Tzafun צפון (Si consuma la afikomen) 
Barech ברך (Benedizione dopo la cena, coppa di vino e benvenuto al profeta Elia) 
Hallel הלל (Si cantano le canzoni, coppa di vino) 
Nirtzah נירצה (Conclusione) 





giovedì 19 aprile 2012

William Blake



Quando le porte della percezione si apriranno tutte le cose appariranno come realmente sono: infinite.






La prudenza è una ricca e ripugnante vecchia zitella corteggiata dall'Incapacità.




Eternity


Ho who bends to himself a Joy
Doth the winged life destroy;
But he who kisses the Joy as it flies
Lives in Eternity’s sunrise.

L'Eternità

Chi lega a sé una Gioia
Distrugge la vita alata;
Ma chi bacia la Goia in volo
Vive nell’alba dell’Eternità