EPICURO E LA FORMA NUOVA

"Quand'ero giovane e libero e la mia fantasia non aveva limiti, sognavo di cambiare il mondo.
Diventato più vecchio e più saggio, scoprii che il mondo non sarebbe cambiato, per cui limitai un po' lo sguardo e decisi di cambiare soltanto il mio Paese.
Ma anche questo sembrava immutabile.
Arrivando al crepuscolo della mia vita, in un ultimo tentativo disperato, mi proposi di cambiare soltanto la mia famiglia, le persone più vicine a me, ma ahimé non vollero saperne.
E ora mentre giaccio sul letto di morte, all'improvviso ho capito: se solo avessi cambiato prima me stesso, con l'esempio avrei poi cambiato la mia famiglia.
Con la loro ispirazione e il loro incoraggiamento, sarei stato in grado di migliorare il mio Paese e, chissà, avrei anche potuto cambiare il mondo. "

(Anonimo)

lunedì 10 ottobre 2011

Artemisia Gentileschi (1593 – 1653)

Puoi tu, come lui,
distendere i cieli
e farli solidi come
uno specchio di metallo?

Giobbe 37:18

venerdì 7 ottobre 2011

Rendere Onore

Oggi era doveroso rendere onore o a un Grande del nostro tempo che è morto o a uno scrittore che ha ricevuto l'onore del Nobel.
Fare due post avrebbe portato a dover scegliere chi mettere per primo o per secondo, alla fine ho deciso di riunire il tutto in un unico post.
Di Stive Jobs non posso aggiungere niente di più di quello che è già stato detto, voglio solo dire GRAZIE!






Il secondo nome da ricordare oggi è sconosciuto ai più, soprattutto a chi non legge o a limite legge Moccia, scommettiamo che a nessuno passerà in mente di conferirgli un Nobel?... e mi riferisco al poeta Tomas Transtromer.
Grazie a questo premio verrà letto da qualche italiano di buona volontà... ma scommetto che saranno tanti quelli che faranno solo finta di averlo letto e che si sprecheranno in analisi idiote, ma d'altra questa nazione è finita dentro un tunnel non di neutrini ma di ignoranza pura e qui il grazie va tutto al nostro grande premier.
Certo tanti si aspettavano un premio a Bob Dylan ma credo che si dovrebbe creare un premio diverso per un grande come Bob Dylan, un nobel tra letteratura, pace e musica.
Non ho una conoscenza della lingua svedese che mi permette di apprezzare la sua poetica in originale, ma da quello che si percepisce dalle traduzioni quest'anno è stata premiata la letteratura e non qualcos'altro.
Che sia un segnale per tutti, nel riportare le cose nei binari giusti?




La motivazione: «Perché attraverso le sue immagini asciutte e traslucide, ci dà un accesso fresco alla realtà»

 

 

Stazione
Un treno è entrato in stazione. È fermo, vagone dopo vagone,
Ma nessuna porta si apre, nessuno scende o sale.
Ci sono veramente delle porte? Là dentro un brulichio
Di uomini rinchiusi che vanno su e giù.
E scrutano dai finestrini immobili.
Fuori lungo il treno cammina un uomo con un martello.
Urta le ruote che debolmente risuonano. Tranne qui.
Qui il rumore aumenta incomprensibilmente: un fulmine,
Il rintocco dell’orologio della cattedrale,
Il rumore della circumnavigazione del globo
Che solleva tutto il treno e le pietre umide dei dintorni.
Tutto canta. Ve lo ricorderete. Andate avanti.
.
Motivo medievale
Sotto le nostre espressioni stupefatte
C’è sempre il cranio, il vuoto impenetrabile. Mentre
Il sole lento ruota nel cielo.
…………………………………….La partita a scacchi prosegue.
Un rumore di forbici da parrucchiere nei cespugli.
Il sole ruota lento nel cielo.
La partita a scacchi si interrompe sul pari.
…………………………………….Nel silenzio di un arcobaleno.

 

































domenica 2 ottobre 2011

TU... LO SPECCHIO


Immagine limitata, mondo circoscritto dove il proprio io rimane rinchiuso per l'eternità senza nessuna via di crescita.
UNA PRIGIONE della propria mente vista attraverso gli occhi.

"Mi guardo allo specchio e vedo solo ombre dietro di me, ombre senza volto senza forma, uomini che non mi hanno dato niente e non mi hanno lasciato nulla da ricordare....".

Ecco perchè Lylith ha lasciato lo specchio dietro le spalle e cammina guardando avanti.